L'infedeltà e il tradimento nascono, in genere, da un generico senso di insoddisfazione nel rapporto di coppia
più che dala ricerca di un’evasione sessuale.
Le delusioni e i rimorsi verso il partner abituale, il senso di insoddisfazione psicologico e sessuale, sono le
molle scatenanti verso l'infedeltà verso il partner.
Un'esperienza occasionale di infedeltà riesce perfino ad influenzare positivamente il rapporto di coppia tradizionale.
Sono ormai lontani i tempi in cui la coppia stava insieme per amore tutta una vita, oggi sia maschi che femmine si
concedono alle pazze gioia dei sensi e infedeltà e tradimenti prolificano.
Le statistiche nazionali dimostrano che due italiani su tre sono infedeli ma vediamo più in dettaglio come si divide
la torta del tradimento.
il 70% degli uomini (dati Asper) vorrebbero tradire la propria donna (moglie, fidanzata o convivente che sia) o
lo hanno già fatto.
Le categorie più infedeli sono rappresentate da agenti di commercio, medici e attori; mestieri che consentono
facili evasioni e occasioni.
Se poi il marito è un pezzo grossissimo di una multinazionale, si rassegnino, secondo la statistica per i grandi
manager la fedeltà coniugale è un optional.
l'80% delle donne (dati Asper) sognano di tradire il compagno con un uomo forte, muscoloso (un tipo maschio per intenderci)
e senza tanti preamboli o romanticismo, la donna confessa di prediligere:
22% il muratore
20% l'idraulico
16% il giardiniere
La domma degli anni 2000 cercano quindi la sostanza e più il compagno si cura fisicamente e più queste cercano
svaghi esterni tanto è che
45% degli uomini che ricorrono alla lampada vengono traditi .
ma come si dividono in fasce di età le donne che tradiscono ?
11% delle 18enni
58% delle 50enni
L'infedeltà dell'uomo e l'infedeltà della donna sono essenzialmente due tipi di infedeltà molto diversi tra loro con modelli
comportamentali del tutto opposti.
Salvo isolati casi le donne apartengono alla categoria degli infedeli monogami mentre gli uomini appartengonop per lo più alla
categoria degli infedeli sessuali.
Ma vediamo più nello specifico di che si tratta:
gli infedeli monogami (
sono costituiti da quei soggetti incapaci di conciliare nello stesso momento le due relazioni; questi si distaccano
completamente dal compagno ufficiale sia sul piano sentimentale che su quello sessuale al fine di vivere nella totalità
il rapporto con l’amante.
Gli infedeli monogami spesso si sentono colpevoli di tradire l'amante nel caso in cui (e non per loro libera scelta) hanno
un rapporto sessuale con il partner abituale o con il coniuge.
Questi soggetti soffrono profondamente di gravi sensi di colpa e da continui dubbi e indecisionie sulle loro scelte
sentimentali che in fondo derivano solo dal fatto che non sono disposti a rinunciare a nulla.
gli infedeli sessuali
sono rappresentati da quei soggetti che dissociano il sesso dai sentimenti; il 50% degli infedeli sessuali si ritiene
soddisfatto della propria coppia e non hanno nessuna intenzione di lasciare il partner abituale nemmeno in quei casi
in cui l'amante ne nutre il convincimento.
Gli infedeli sessuali reputano l’infedeltà come unico modo per far sopravvivere alla coppia stabile e quindi usano
l'amante non solo per un'evasione sessuale gratificante ma sopratutto come mezzo in grado di far apprezzare maggiormente
il partner.
Non a caso gli infedeli sessuali, forse anche per mettersi a posto con la coscienza, diventano molto più gentili e
premurosi con il proprio partner abituale.
L'unico dato confortante è che quasi tutti gli adulteri ritornano casa dal partner pentiti del tradimento e giurando
a sé stessi di non farlo più ... aprezziamo almeno l'intenzione.
La fedeltà, se andiamo a vedere bene, è più un'imposizione culturale che una necessità naturale e tutti gli studi di
etnologia hanno dimostrato con chiarezza che le società umane hanno in prevalenza un’organizzazione sociale poligamica.
Nella maggior parte dei casi di organizzazione sociale poligamica si è rilevato che l'uomo (in quanto maschio) ha diverse
mogli con cui intraprende relazioni sessuali stabili in perfetta armonia.
In rarissimi casi esiste anche la situazione opposta in cui è la donna che sposare più mariti
(in una valle terminale della catena dell’Himalaya).
Il sistema giuridico italiano considera la fedeltà non più come sinonimo di esclusività sessuale ma lo accomuna al concetto
di lealtà, ovvero come un impegno globale di devozione, estensibile a tutti gli aspetti della vita familiare.
In tema del tradimenti spesso il dilemma che ci assale è se, con il partner, è meglio confessare tutto o tacere
per sempre ... la risposta è "tacere" e addirittura di "negare tutto" nel caso in cui si venga scoperti.
La sincerità in sé non deve essere considerato un valore assoluto.
Una sincerità totale può può ferire, deludere, schiacciare il partner, in questo campo vale la vecchia regola che
è meglio non dire sempre tutto ciò che si pensa ma prima dobbiamo pensare a ciò che si dice.
E se proprio viene scoperta l’infedeltà, che cosa succede?
il 40% dei casi di tutto il/la fedifrago/a fa di tutto per rincollare i pezzi. Un classico, perché di solito non si tradisce il partner con lo scopo di sostituirlo, ma per l’eccitazione e la novità.
il 20% degli infedeli scoperti rimane in una situazione ambigua, e continua a vedere clandestinamente l’amante.
il 03% consulta un terapeuta.
L’infedeltà non comporta necessariamente la rottura, anzi: la coppia resiste nel 76% dei casi.
Si perdona e si va avanti, forse perché si pensa che la separazione avrebbe conseguenze più gravi dell’infedeltà
Erich Fromm consigliava di essere fedeli a se stessi, per poterlo essere anche con gli altri ...
Infedelta' e Tradimento
La coppia in Ferie
Qui di seguito trovate i vari link di approfondimento: