Con tante forme di pratiche sessuali non potevamo tralasciare il sesso tra uomo e animale.
La pratica sessuale dell'uomo di fare sesso con animali comunemente viene chiamata zoofilia anche se il termine più
proprio sarebbe zooerastia.
Il sesso con animali, zoofilia o zooerastia, è una parafilia ben nota alla ricerca psicosessuologica e non certo frutto
dei trasgressivi tempi moderni.
La pratica della
zoofilia o zooerastia
è definita come affinità o
attrazione sessuale
di un essere umano nei confronti di un animale.
Diversa cosa invece è la mera attività
zoosessuale
che può essere praticata anche da
individui non
zoofili
che praticano il sesso con animali per ragioni di assenza di partner
umani o per pura sperimentazione sessuale.
Il
sesso tra uomo e animale
è la radice di quel contato col mondo animale tanto discusso
nei tempi antichi dove certi animali, per la loro forza fisica superiore al uomo, venivano visti
come degli dei ed ecco perché nei vecchi miti antichi gli dei spesso assumevano l’aspetto di alcune
razze animali.
L'amore per gli animali ha radici lontane e profonde nel tempo; nasce da quando l'uomo cacciatore
e raccoglitore doveva conoscere molto bene le abitudini delle sue prede edc d è per questo motivo
che già all’ora si praticava questo incrocio
sessuale tra uomo e bestia
con il conseguente
accrescimento della fantasia erotica.
Già nel tempo della pietra il
sesso animale
veniva praticato quasi naturalmente e questo
per il semplice bisogno di sfogare i loro bisogni sessuali in un contesto così differente dal nostro.
Dicevano che dava loro una certa forza.
Le prime prove di tutto questo furono i disegni nelle grotte. Disegni degli dei in forma di animale
che praticavano sesso con donne o disegni di forze naturali.
Nello sviluppo della cultura, gli dei animali furono sostituiti con la figura di Zeus.
Ciò nonostante rimasero dei resti del vecchio mito animalesco.
La
zoofilia (sesso animale)
veniva praticata sopratutto in Egitto, ecco perché tutti gli
dei avevano la forma di animali, esempio il gatto, il toro, il leone, il coccodrillo, i caproni,
l'ibis.
Essi assumevano aspetti di animali per non essere molestati dalle persone.
Nel medioevo invece il sesso animale veniva visto come il contatto con il demone. Dicevano che
gli animali erano tutti aiutanti del diavolo per la loro forza soprannaturale e soprattutto
quelli dal pelo o piumaggio corvino.
Chi veniva scoperto a praticare questo tipo di sesso veniva bruciato come le streghe e gli stregoni.
L’attività e il desiderio di
sesso animale
in sé stesso non sono più catalogati come un
disturbo mentale ma ne è stata sancita la natura di "variante", benchè estrema, dell’orientamento
e comportamento sessuale.
Quello che è importante comprendere è che la
zoofilia
, mome tutte le
pratiche sessuali
qui esposte, ha certamente una sua ovvia componente sessuale, ma anche una sua componente affettiva
e sentimentale e come per l’attrazione tra umani gli zoofili sono attratti esclusivamente da particolari
specie, aspetti, personalità o individui e queste preferenze possono variare nel tempo.
Il zoofilo tende quindi a percepire le differenze fra animali ed esseri umani meno significative e
spesso attribuiscono agli animali tratti positivi di cui gli uomini difettano come l’onestà.
Gli studi più moderni sull’argomento raggiungono alcune conclusioni:
L’aspetto da studiare è l’emozione, la relazione e la motivazione della
zoofilia
, più
che la valutazione dell’atto sessuate in sé, che come abbiamo visto può avere altre motivazioni
e altri scopi.
Le emozioni degli zoofili verso gli animali possono essere reali, relazionali, autentiche e non
solo sostitutive di partner umani.
Molti zoofili hanno o hanno avuto relazioni umane a lungo termine.
C’è una tendenza
zoofila
implicita o latente, soprattutto di tipo fantasmatico, più
diffusa di quello che si crede.
La distinzione tra zoofilia e zoosadismo è cruciale.
Curiosità:
Vi fù un’udienza ove il marito affermava che sua moglie lo faceva cornuto.
Quando scoprirono con chi lo faceva, la meraviglia fu tanta: era il proprio cane di famiglia :).
ma anche:
In tempo di guerra il sesso con animali serviva per placare le proprie voglie sessuali ed
era considerata anche una ottima terapia.