Fondamentalmente ci sono due tecniche di dressage, cioè la cosiddetta cordicella e la mungitura,
attraverso cui il Padrone porterà la sissy all’astinenza forzata, dal momento che la sissy, come
qualsiasi schiava, ha affidato il controllo del proprio piacere al Dominante.
Lo scopo è quello di insegnare alla sissy come evitare non solo di fare sesso senza permesso, ma
anche erezioni maschili e masturbazioni non autorizzate.
La sissy infatti ha diritto ad un solo orgasmo maschile al mese (i protocolli inglesi sono davvero
drastici!): tutti gli altri orgasmi che il Padrone le donerà saranno di tipo prostatico-femminile.
La cordicella clitoridea è uno strumento semplice che serve ad evitare erezioni non desiderate.
Può essere rappresentata da una vera e propria corda, non troppo sottile nè troppo elastica, annodata
intorno al pene (quando è molle) in modo tale da impedirne l’erezione, ma può tranquillamente essere
sostituita da quegli oggetti di costrizione usati per la tortura dei genitali, da cinghie, catene,
garze, velcro, nastro adesivo e qualunque altro materiale da bondage forte.
Allo scopo, si possono applicare sul pene tanti profilattici uno sull’altro, magari non lubrificati,
riducendo fortemente la sensibilità e aumentando notevolmente il disagio della sissy.
Occorre poi che l’aspirante sissy tale sia tenuta in completa astinenza sessuale per molto tempo,
minimo tre settimane.
Se vive da sola, le sarà proibita ogni attività di tipo sessuale senza permesso del Padrone; se è
sposata e la moglie non è al corrente della sua condizione, alla sissy può essere concessa una
ridottissima attività sessuale, a condizione che poi venga descritta dettagliatamente al Padrone e
comici a sentire la propria femmina come Padrona, comportandosi di conseguenza, anche senza rivelarsi
nel suo reale stato di sissy.
Nell’ultima settimana sarà sottoposta a eccitazione sessuale con tutti i mezzi a disposizione del
Dominante, compresa la visione di filmati e immagini sadomaso, senza avere la possibilità di masturbarsi
o fare sesso di alcun tipo.
L’eccitazione sarà vissuta come un abuso psicologico, rendendo la sissy più docile e remissiva per il
successivo passo, ma sarà anche molto dolorosa in queste condizioni di impossibilità di erezione.
Quando si toglierà la cordicella (o i restraints usati), la schiava proverà nuove sensazioni fisiche
per la colatura di liquido pre-spermatico e il nuovo piacere femminile di sentirsi sottomessa e “bagnata”.
Sarà vicina al piacere sessuale da sissy, in quanto resterà pur sempre eccitata, ma l’erezione sarà
quasi impossibile.
Questa tecnica va ripetuta per almeno 2 o tre mesi, a intervalli di un paio di settimane.
Dopo questa esperienza, ovviamente del tutto reversibile, la sissy si sentirà davvero diversa:
l’eccitazione senza possibilità di erezione provoca nella sissy un sottile piacere erotico, simile
all’eccitazione passiva femminile, perchè sta dimenticando che il pene è il centro della sessualità
maschile e sta imparando ad usarlo sempre più di frequente come un clitoride.
Dopo questo passaggio preliminare, si obbliga la sissy ad un’astinenza di ulteriori tre settimane,
e poi si inizia ad insegnarle ad usare l’ano come una fighetta, per non farla arrivare vergine alla
prima monta.
In questa fase, che durerà almeno un mese, con una certa frequenza il Dominante legherà la cordicella
al pene della sissy e poi la metterà a pecorina, introducendo con le dovute cautele nella sua fighetta
un dildo liscio e di dimensioni medie, e la stimolerà prostaticamente fino a che la troietta non colerà
tutto il suo liquido, con la tecnica della mungitura.
Dopo questa operazione, la sissy non avrà erezioni anche se non indosserà la cordicella o i restraints,
perché avrà avuto un orgasmo completo anche se femminile o prostatico.
Potrà essere di nuovo eccitata dal Padrone, ed in assenza di erezione si comporterà come una troietta
infoiata, una vera sissy sessuale, pronta ad essere penetrata e consapevole di vivere per la sessualità
e il piacere del Padrone.
Durante l'addestramento, la sissy dovrà cercare di essere sempre sessualmente eccitata ma senza erezione
(per i primi mesi, sarà aiutata con la cordicella, ma poi dovrà imparere il controllo mentale dei genitali,
se vuole evitare punizioni durissime).
Solo il Padrone ha il diritto di concedere orgasmi maschili alla sissy, per il proprio puro piacere, o
come premio speciale, o come grave umiliazione in presenza di terzi estranei.
Spesso, una sissy è addestrata in coppia con una sorellina, essendo molto umiliante essere la troia di una
troia o la schiava di una schiava, ed assistere alle punizioni corporali dell'altra sissy in attesa di essere
punita a sua volta.
L'addestramento in coppia è un ottimo esercizio per abituare entrambe all'obbedienza ed all'omosessualità
e per fornire al Padrone una coppia di puttanelle da utilizzare per i suoi scopi.
Una volta terminata la fase in cui la sissy impara a restare eccitata senza sgradite erezioni, comincia
l'educazione all'uso della propria figa e della propria bocca per ricevere membri maschili e/o per portare
femmine biologiche al piacere orgasmico, anche ripetuto.
La sissy viene addestrata, tra l'altro, a:
leccare ogni parte del corpo del Padrone o di altri (cui viene affidata come sissy) e, come ogni
puttana, non può rifiutarsi di eseguire;
fare pipì seduta sul wc;
indossare una volta al mese un assorbente bagnato, per simulare il periodo mestruale (in quel giorno,
servirà il proprio Padrone con la sola bocca);
truccarsi e abbigliarsi (se consentito dal Padrone) come una sissy
pulire la stanza da bagno
muoversi e spostarsi sulle ginocchia
preparare cibi e servire in tavola
portare costantemente un dildo nella figa
reagire correttamente alle molestie sessuali che il Padrone o i suoi ospiti le arrecheranno
lavarsi e fare la doccia con le manette agganciate al collare, in modo da non potersi toccare i genitali senza permesso
ricevere punizioni non solo per gli errori fatti ma anche per il solo piacere del Padrone