Il termine coppia, nell'accezione più comune, indica un insieme di due oggetti o persone che si trovano in una
qualche stretta relazione mentre in sociologia il termine coppie indica l'insieme di due partner.
Ed è proprio con questo significato di vita a due che Dragon.it intende trattare l'argomento della coppia premettendo
che è con il corpo che si dialoga, si agisce, si pensa e si discute ed è bene quindi chiarire l'estrema importanza e
valore del corpo quale mezzo promotore dei rapporti affettivi più importanti ... e sarà proprio il nostro corpo che ci
dirà se il nostro progetto di vita con il partner è soddisfacente.
L'evoluzione personale fa si che il nostro inconscio inizialmente sviluppa una fase di autocentrismo ove tutte le nostre
forze sono concentrate in se stessi per poi passare ad una fase di all’allocentrismo ovvero alla scoperta dell’altro
e alla conseguente creazione della coppia secondo le proprie attitudini e sfaccettature omosessuali, bisessuale o eterosessuali.
La Coppia felice
Tutti ricordano l’inizio del proprio rapporto di coppia quando non si poteva stare lontani l’uno dall’altro e
anche un semplice sguardo era fonte di forti emozioni.
Attese, tremori, gelosie, rapporti sessuali sconvolgenti, lunghi baci e anche la consapevolezza di diventare
accentratori della coppia in sé senza altri riferimenti.
La coppia felice mette in pratica tutti i dogmi che appaiono da decenni sui cartelloni pubblicitari, sugli schermi
cinematografici e televisivi; fanno loro l’ideale dell’immagine del matrimonio borghese.
Ogni coppia sposata o convivente subisce la pressione e il fascino delle seguenti condizioni:
Alla prima dichiarazione d’amore, la coppia felice si giura amore eterno fino alla morte.
Nella coppia felice non c’è posto per un “no” serio, né come spazio personale dell’altro, che ciascun partner sia tenuto a rispettare, né come critica e men che meno infedeltà e tradimento.
La coppia felice non soffre e non litiga.
La coppia felice si riconosce dall’impressione di felicità che offre in pubblico. Di fronte agli altri i partner manifestano un’unica opinione, l’opinione della coppia felice.
Nella coppia felice la sessualità funziona regolarmente ed è soddisfacente per entrambi. I partner si viziano reciprocamente.
La coppia felice costituisce il rimedio più efficace contro la solitudine e l’inquietudine generate dalle domande e dai problemi personali.
La coppia felice conosce soltanto coppie che a loro volta sono coppie felici.
Nella coppia felice l’uomo e la donna si completano armonicamente.
La coppia felice ha figli felici. Essa costruisce con i propri figli un proprio mondo felice.
Considerazioni
Ma tutte le relazioni cambiano nel tempo perché siamo noi a cambiare con esso inevitabilmente e condividere
una relazione di coppia soddisfacente non è facile in quanto tutte le relazioni cambiano e sono soggette
all’usura del tempo.
Solo una coppia ben assortita caratterizzata da alti livelli di positività, da una costante ma reciproca comprensione
e accettazione nonché amore e rispetto riuscirà a mantenere vivo il reciproco interesse e felicità.
Non si dovrà mai dimenticare che il partner è comunque altro e diverso da te e appunto in questa dualità che
occorre trovare l’unità di intendimenti che chiuderà la porta alla sopraffazione dell’uno nei confronti dell’altro
foss’anche in nome del sogno d’amore.
In definitiva dobbiamo sempre tener vivo il contatto con il partner coltivando quotidianamente i sentimenti e il
romanticismo che ci hanno uniti un tempo, in quanto i sentimenti se abbandonati appassiscono e la coppia non esiste più.
Questo stato di malessere e profonda crisi è testimoniata dai 900.000 divorzi e separazioni che ogni anno si contano in Italia.
L’essenza della tragedia sta nel fatto che, in determinate circostanze, un destino tragico è inevitabile.
Cosa dice la medicina e la psicologia ?
Per quanto riguarda i rapporti di coppia, la psicologia ci insegna che:
gli esseri umani sono geneticamente destinati ad innamorarsi: non c’è niente da fare (non tutte le specie di animali o di ominidi conoscono l’innamoramento). Ci si innamora anche con il naso, grazie ai ferormoni, messaggi chimici che la persona che ci fa innamorare emette.
le coppie non sono necessariamente destinate a restare unite: o a durare eternamente. E’ naturale arrivare a perdere interesse per il partner, trovarlo poco attraente e accompagnarsi a un’altra persona.
Nella civiltà umana l’evoluzione ha letteralmente inventato una serie di unioni di partner che vanno dall'amore romantico
all'amore di coppia ma l'idea della sacra famiglia, dal punto di vista scientifico dell’evoluzione, è un mito e ne è la
comprova che recenti studi hanno dimostrato che il cervello degli esseri umani nel maschio e nella femmina funziona in modo
del tutto diversa e specialmente a livello di attitudini mentali.
La donna ha sviluppato un tipo di comunicazione verbale e intuitiva dei sentimenti, per cui il cervello femminile è molto
più portato all’intimità, all’interiorità, all’intuizione, all’espressione verbale.
L’uomo ha sviluppato un’altra attitudine, per cui eccelle nell’orientamento spazio-temporale, nella logica.
Come abbiamo visto la vita a due o di coppia non è proprio la favoletta che i midia cercano di inculcarci e dobbiamo prendere
consapevolezza delle difficoltà e dei disturbi che coinvolgono la stabilità di una coppia proprio per prevenirne l'insorgere.
I disturbi sessuali colpiscono sia le coppie consolidate che quelle appena nate e si possono dividere in due grandi famiglie:
disturbi dell'eccitazione e dell'orgasmo
in cui per disturbi dell'eccitazione si intende per l'uomo l'eiaculazione precoce mentre per la donna l'anorgasmia che
consiste nell'assenza di orgasmo mentre per disturbi dell'orgasmo le cause sono principalmente di tipo psicologico e vanno
cercate all'interno della singola coppia.
Chiaramente, dopo una certa età, certe situazioni hanno un'origine fisiologica (ad esempio l'anorgasmia in menopausa può
essere causata dalla diminuzione degli estrogeni.
In questi casi il primo e più importante passo verso la soluzione del problema è il riconoscere l'esistenza del disturbo
ed attivarsi per un'equilibrato e sereno percorso terapeutico.
disturbi del desiderio
in cui per gli uomini si intende la difficoltà nel raggiungimento di un'erezione soddisfacente mentre per le donne di calo
vero e proprio del desiderio.
Mentre in passato solo il 20% era affetto da un calo di desiderio oggi oltre il 50% delle coppie che si affidano a un terapeuta
manifesta questo problema aggravato dal fatto che negli ultimi anni si registra un preoccupante aumento di casi che coinvolgono
coppie che hanno iniziato la loro relazione da soli 2 o 3 mesi.
Le principali ragioni individuale sono:
una minor comunicazione all'interno della coppia;
la scarsa possibilità di trascorrere del tempo di qualità insieme ;
l'aumento esponenziale di stimoli che si ricevono dall'esterno.
Non è facile dare una soluzione al calo del desiderio che vada bene a tutti in quanto il disturbo è dovuto, come abbiamo visto,
a vari fattori e per ogni coppia bisogna capire quali sono le cause scatenanti del problema.
In linea generale è però da dire che la coppia dovrà però imporsi degli spazi e dei tempi tutti per loro, e non intesi
necessariamente per fare sesso, ma per godere della loro compagnia o per chiarire punti lasciati in sospeso.
Bisogna esaltare e coltivare tutti i sensi, perché il sesso li coinvolge tutti e cinque: se c'è un calo della sensibilità individuale per i messaggi che ci arrivano dai 5 sensi, ne consegue anche un calo del desiderio.
Infine si deve imparare ad essere costantemente seduttivi nei confronti del partner e nei confronti di sé stessi: conoscere il proprio corpo, le proprie emozioni, reazioni e desideri e cercare di conquistarsi come se fosse il primo giorno.
Dieci piccoli consigli per stare bene insieme
Non pretendete di dividere tutto con il partner. "Separarsi" ogni tanto fa bene: ricorda che oltre all’amore c’è il resto del mondo.
Fate sì che i vostri corpi diventino "amici": coltivate il piacere di dormire abbracciati, di toccarvi, di fare la doccia insieme...
Trovate un collega con il quale confidarvi e sfogare le eventuali insoddisfazioni professionali: il fidanzato non può assorbire sempre il vostro malcontento. Col tempo potrebbe diventare insofferente.
Festeggiate i vostri anniversari. I rituali creano uno stacco dalla routine quotidiana e sono il pretesto per "fare il punto" della situazione affettiva.
Non cercate di cambiare il partner. Si può chiedergli di modificare un atteggiamento che vi dà fastidio, ma se non vi accontenta forse è perché non può cambiare.
Non rinunciate a sperimentare. Anche se sul piano sessuale tutto funziona a meraviglia, cercate di scoprire le corde più nascoste del vostro erotismo e del suo.
Non esagerate in tattiche, strategie, bugie. Il mondo di Beautiful è solo in tv: nella quotidianità, sincerità e comunicazione diretta sono una grande atout per la durata.
Giocate con il partner. Soprattutto non vergognatevi di mostrare il vostro lato più infantile e spontaneo: questo dà la misura di quanto potete affidarvi l’una all’altro.
Non rovesciate sulla coppia i vostri problemi psicologici. E resistete alla tentazione di usare il partner come uno psicoterapeuta: lui non può aiutarvi realmente (è troppo coinvolto con voi) e prima o poi vi vedrebbe come un paziente da curare, non una persona da amare.
Ricordate di dire spesso vostro compagno quello provate per lui. Lo sa già? Non importa: sentirselo ripetere è diverso.
La Coppia Felice
La coppia in Ferie
Posa di coppia
La coppia nell'intimo
Qui di seguito trovate i vari link di approfondimento: