Si indica con la pubertà quel periodo in cui il corpo umano subisce una trasformazione da fanciullezza
ad età matura; stadio di maturità in cui un organismo umano può riprodursi raggiungendo così anche la
maturità sessuale e quindi le conseguenti capacità riproduttive.
Nell'essere umano il processo di trasformazione che porta alla maturità sessuale è detto appunto pubertà.
Pur non potendo indicare esattamente il periodo preciso di inizio della pubertà possiamo dire che la pubertà
si manifesta nell'intervallo che và dagli 8 ai 14 anni anche se spesso la pubertà dei ragazzi inizia un
pò più tardi rispetto a quello delle ragazze e questo è anche il motivo per cui le ragazze sono talvolta
più alte e sembrano più mature rispetto ai ragazzi nei primi anni dell’adolescenza.
La maturità sessuale coincide con la maturazione degli organi sessuali e la produzione dei gameti e può
essere accompagnata da cambiamenti fisici che distinguono gli organismi immaturi dalla loro forma adulta.
Durante la pubertà entrambi i sessi subiscono dei cambiamenti corporei che si manifesta con la comparsa
dei "caratteri sessuali secondari" quali:
crescita del seno
sviluppo dei peli pubici
comparsa della prima mestruazione (menarca) nelle ragazze
aumento di volume dei testicoli e del pene nei ragazzi
variazione del timbro della voce
prima eiaculazione (emissione di seme dal pene) nei ragazzi
Il processo di pubertà è inoltre caratterizzato da una forte accelerazione della crescita staturale e da
modificazioni comportamentali.
L'accelerazione della crescita staturale è un elemento costante della pubertà: la statura aumenta
improvvisamente per poi rallentare e arrestarsi intorno ai 18 anni di età.
Nelle ragazze questa accelerazione si verifica con anticipo rispetto ai ragazzi.