Gli oggetti stimolanti sessuali vengono utilizzati principalmente sui genitali o attorno
alla zona genitale, ma possono anche essere usate su altre zone del corpo. Si vendono in
negozi appositi o per posta e a volte vengono chiamati giocattoli sessuali. La gente li
usa quando è da sola o col proprio partner.
Una quantità di gente, e, a giudicare dal successo dei negozi sex shop e dagli acquisti
per corrispondenza, fa uso di stimolanti sessuali.
Secondo l’inchiesta americana del Radbook, su 100.000 donne sposate:
il 39% usa il vibratore durante l’attività sessuale
l’ 11% usa oggetti a forma di pene
il 24% usa oli e lozioni
il 97% delle donne trova piacevole questi stimolanti sessuali
Il 37% dei 1.000 omosessuali maschi dell’inchiesta usano strumenti di stimolazione mentre fanno l’amore
La gente che fa uso di stimolanti sessuali in generale non li usa tutte le volte che vuole
fare del sesso e non usa sempre gli stessi strumenti. La gente sceglie un certo strumento
in funzione del contesto e della forma di piacere che cerca di ottenere e/o ricevere.
E’ normale farne uso così come è normale rifiutarli. Ciò che conta è come questi
strumenti vengono utilizzati all’interno del rapporto.
Se vengono usati per aggiungere variazioni
alle sensazioni del piacere, va tutto bene. Se, invece, vengono usati come sostituzione
di una espressione sessuale più significativa, si dovrebbe consigliare entrambi i partner
di valutare i rispettivi sentimenti e di cercare di scoprire quali problemi si agitano
nell’ambito della loro relazione.
Sebbene la maggior parte degli stimolanti sessuali vengono venduti a gente che li usa
soltanto per aumentare le proprie sensazioni di piacere, essi vengono frequentemente
usati nel trattamento di problemi sessuali.
Film, nastri, erettori, sviluppatori possono essere di grande aiuto nell’assistere
una persona sola o una coppia a superare stati di ansia o carenza di informazione.
La gente tende a considerare gli strumenti di stimolazione sessuale più o meno allo
stesso modo in cui considera la pornografia. Entrambi sono strumenti di solo piacere
sessuale, piuttosto che strumenti finalizzati alla procreazione; ecco perché molti di
noi si trovano a disagio.
L’insegnamento religioso tradizionale, cattolico, ebreo o protestante considera il piacere
sessuale un fattore incidentale rispetto allo scopo principale che è e rimane la
procreazione e quindi la ricerca del piacere fine a se stesso immorale e peccaminosa.
Oggi le dottrine riformate o progressive hanno un modo diverso e più liberale di
concepire le cose. Esse ammettono tutto ciò che può favorire la crescita e l’arricchimento
di entrambi i partner.
Nella nostra società esiste ancora una certa resistenza ad accettare come giusto il
piacere sessuale, quindi non deve sorprendere il fatto che gli oggetti di stimolazione
sessuale vadano incontro ad ogni genere di incomprensione e pregiudizio da parte della
gente.
Nessuna di queste affermazioni ha un minimo di verità:
L’uso di strumenti di stimolazione sessuale è segno di perversione;
L’uso di strumenti di stimolazione sessuale in un rapporto è segno che le cose non vanno troppo bene;
La vendita di strumenti di stimolazione sessuale è illegale;
Gli omosessuali si servono di strumenti di stimolazione sessuale più degli eterosessuali;
La gente che fa uso di strumenti di stimolazione sessuale trova poi molte difficoltà a farne a meno.