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MEDICINA ANDROLOGIA GENITALI MASCHILI

Medicina Andrologia Genitali Maschili

Per andrologia si intende quella branca della medicina che focalizza i propri studi sulla salute maschile, con particolare riferimento alle disfunzioni dell'apparato riproduttore e urogenitale; esattamente come la ginecologia si occupa delle disfunzioni tipiche femminili. L'andrologia è diventata una scienza a sé stante solo dalla fine degli anni sessanta, principalmente grazie all'opera del dermatologo tedesco C. Schirren, che fondò un giornale specializzato sull'argomento (intitolato prima Andrologie e successivamente Andrologia, dal latino) pubblicato per la prima volta nel 1969.

E' proprio il testicolo l'organo chiave dell'apparato genitale maschile, deputato a due funzioni distinte tra loro: la produzione degli spermatozoi (funzione riproduttiva) e quella degli ormoni androgeni (preposti allo sviluppo dei caratteri sessuali maschili). Queste due funzioni sono attivate in modo completo solo dopo la pubertà, che si verifica in un età variabile tra i 12 e i 16 anni. E' proprio allora che la produzione degli androgeni, il principale dei quali è il testosterone, determina le modificazioni del corpo, tipiche dell'individuo adulto: l'aumento delle dimensioni del pene e dei testicoli stessi, la crescita della peluria al pube e nelle altre zone caratteristiche, lo sviluppo delle masse muscolari e del grasso, distribuiti diversamente da quello delle donne, l'abbassamento della voce dovuto all'ingrossamento della laringe. L'altro avvenimento che segna l'arrivo della pubertà è la comparsa dell'eiaculazione, ovvero dell'emissione dal pene del liquido seminale o sperma, che contiene gli spermatozoi in grado di fecondare la cellula uovo della donna. L'organo deputato al rapporto sessuale è il pene. Durante il rapporto sessuale (o la masturbazione) il momento di massimo piacere, detto orgasmo, scatena una serie di contrazioni muscolari nell'area genitale che determinano l'eiaculazione. Dobbiamo, infine, menzionare le malattie a trasmissione sessuale, quali l'AIDS, i condilomi genitali, l'infezione da clamidia, da herpes o da candida, per citare le più comuni. Queste malattie possono essere evitate, facendo sistematico uso del profilattico ed osservando un'attenta igiene dei genitali.

In medicina la scenza che studia andrologia si occupa dei genitali maschili e nello specifico di:
  1. Vescica urinaria è un muscolo cavo posto nel bacino. Nella vescica si raccoglie l'urina prodotta dai reni che confluisce attraverso gli ureteri. L'urina contenuta dalla vescica viene espulsa attraverso l'uretra.
    [ La Vescica continua ... ]

  2. Osso Pubico è un osso al pari del bacino. Il pube è composto dalle due parti inferiori dell'osso iliaco, unite fra loro da una articolazione chiamata sinfisi pubica.

  3. Pene ha forma cilindrica e si compone principalmente in due parti; la parte libera che viene impiegata nella copula e la parte fissa perineale chiamata anche radice del pene.

  4. Corpo cavernoso è un una regione interna del pene di tessuto erettile con una struttura spugnosa che contiene il sangue durante l'erezione. Il tessuto spugnoso consente al pene di avere una erezione e ciò in quanto il tessuto spugnoso raccoglie l'afflusso di sangue proveniente dalle arterie riempiendosi di sangue per tutta la lunghezza del pene. Il sangue entrando nel corpo spugnoso riempie di corpi cavernosi che si espandono trattenendo al loro interno il 90% del sangue coinvolto nell'erezione. Il pene di conseguenza aumenterà sia in lunghezza che in diametro.

  5. Glande costituisce una delle parti libere del pene ed è rappresentato da un ingrossamento dalla forma tronco-conica. Il glande è situato all'estremità della parte libera del pene e all'apice comprende l'orifizio esterno dell'uretra.

  6. Prepuzio è il lembo di pelle scorrevole che copre il glande.

  7. Uretra è rappresentato dall'ultimo tratto delle vie urinarie. È un piccolo condotto che unisce il polo inferiore della vescica urinaria con l'esterno. Nel maschio oltre a permettere il passaggio dell'urina serve anche per il passaggio dello sperma poiché in essa si immettono i condotti eiaculatori ed è lunga circa 16 cm.

  8. Colon sigmoideo o sigma è la parte terminale dell'intestino crasso (Colon) a S (forma sigmoidale) compreso tra il colon discendente e il retto. Diversamente dal colon non possiede austrature, cioè le fasce muscolari circonferenziali. È la sede più frequente dei diverticoli intestinali.

  9. Retto è la parte terminale dell'intestino crasso, ed è compreso tra la porzione terminale del colon discendente o sigma e l'ano.

  10. Vescicola seminale sono poste vicino alla parete posteriore della prostata e secernono un fluido viscoso che costituisce circa il 70% dell'eiaculato. La funzione delle vescicole è quella di produrre un liquido ricco di fruttosio che costituisce il 70% del liquido seminale. Anche se il liquido seminale contiene altre sostanze quali aminoacidi, prostaglandine, citrato, proteine, va detto che il fruttosio è il suo costituente principale e rappresenta la fonte energetica degli spermatozoi.

  11. Dotto eiaculatore è costituito da due canali (destro e sinistro) di congiunzione tra le vescicole seminali e l’uretra, nella parte interna della prostata.

  12. Prostata è una ghiandola che fa parte dell'apparato genitale maschile e la sua funzione principale è quella di produrre ed emettere il liquido seminale che costituisce lo sperma. La prostata umana in buona salute ha le dimensioni di una grossa castagna ed è collocata nella parte frontale del retto, circa 5 cm dopo l'ano, e parte di essa può essere toccata durante un esame rettale.

  13. Ghiandole di Cowper sono delle minuscole ghiandole endocrine (dai 3 ai 5 mm di diametro) situate alla radice del pene all'altezza dell'uretra membranosa. La funzione delle ghiandole è la produzione di un secreto denso e viscoso, trasparente, il liquido di Cowper (chiamato anche liquido pre-eiaculatorio, liquido preorgasmico, liquido prostatico, liquido prespermatico, liquido preseminale), che durante la fase di eccitazione sessuale maschile, emerge come piccole quantità di fluido che procede dall'uretra alla cima del pene.

  14. Ano rappresenta lo sbocco verso l'esterno dell'apparato digerente attraverso il quale vengono espulse le feci durante la defecazione. È un canale di forma grossolanamente cilindrica, lungo circa 4 cm, con decorrenza dall'alto verso il basso e dall'avanti all'indietro, angolato rispetto al retto con un angolo di ampiezza di circa 90 gradi.

  15. Dotti deferenti sono due vasi muscolari, circondati da una muscolatura liscia, che collegano gli epididimi destro e sinistro ai dotti eiaculatori allo scopo di veicolarvi lo sperma. Ognuno di questi dotti è lungo circa 30 centimetri. Fanno parte dei cordoni spermatici. Durante l'eiaculazione la muscolatura liscia della parete del dotto si contrae di riflesso, pruomovendo lo spostamento in avanti dello sperma. Lo sperma viene così trasferito dal dotto deferente all'uretra, che raccoglie i fluidi provenienti dalle ghiandole sessuali accessorie lungo il percorso. La procedura di deferentectomia, popolarmente conosciuta come vasectomia, è un metodo contraccettivo nel quale i dotti deferenti vengono permanentemente recisi, con poche eccezioni. Una variante moderna, sempre conosciuta come vasectomia nonostante i dotti non vengano recisi, consiste nell'iniezione di materiale ostruttivo nei dotti per ostacolare il passaggio dello sperma.

  16. Epididimo è un dotto di piccolo diametro che collega i dotti efferenti ad ogni testicolo. Gli spermatozoi che si sono formati nei testicoli entrano nella testa dell'epididimo, avanzano verso il corpo e alla fine giungono nella regione della coda, in cui vengono immagazzinati. Gli spermatozoi che entrano nella testa dell'epididimo sono incompleti, ovvero non hanno la capacità di muoversi in avanti (motilità) e di fecondare un ovulo ma durante il loro transito nell'epididimo questi subiscono processi di maturazione a loro indispensabili per acquisire queste funzioni.

  17. Testicoli sono racchiuso all'interno dello scroto e la loro funzione principale è quella di produrre gli spermatozoi e alcuni ormoni fra i quali il testosterone. I testicoli hanno la funzione sia di produrre degli spermatozoi dal momento della pubertà sino alla morte che la produzione degli ormoni sessuali maschili chiamati androgeni, tra i quali il testosterone che è il più importante. I testicoli pendono fuori dal corpo per potere stare alla temperatura leggermente più bassa che è richiesta per la produzione dello sperma.

  18. Scroto è rappresentato dalla sacca, posta fra la radice delle cosce sotto la sinfisi pubica dietro la radice del pene, che racchiude i testicoli, gli epididimi, e la parte iniziale del funicolo spermatico. Lo scroto è suddiviso in due cavità (destra e sinistra) tramite un setto mediano, ed appare come una voluminosa sporgenza che mostra un'estremità inferiore detta fondo ed una superiore o radice che è più ristretta ed aderente alla superficie del pube.



Foto Medicina Andrologia e genitali maschili
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Ultimo aggiornamento: venerdì 22 novembre 2024