La pratica sessuale di enema o cliestere richiedono alcune contriondicazioni, pertanto
facilmente superabili tramite semplici avvertenze, per chi soffre di malattie al cuore, asma,
diabete, epilessia e per le donne durante o subito dopo la gravidanza e in ogni caso non
deve essere praticato ad intervalli troppo ravvicinati.
Come si è visto enema o cliestere sono principalmente utilizzati principalmente quale
procedura di prepazazione e di pulizia che precede il sesso anale ed è un ottimo metodo
per tenere l'intestino pulito tanto è vero che utilizzare enema o clistere almeno una volta
ogni 60 gg risolverete molti problemi di salute, dalla cattiva digestione, a problemi di
gonfiore e stitichezza o di diarrea, coliti e persino la vostra carnagione del viso e la
pelle potrà godere di un notevole miglioramento.
Per eseguire un buon clistere o enema dobbiamo procurarci la giusta strumentazione che
potete scegliere tra una
peretta rettale
con capacità variabile, oppure un
enteroclisma
o specifici
irrigatori;
nel sex shop dragon potrete comunque reperire l'atrezzatura più idonea al vostro specifico scopo.
La pulizia tramite enema o clistere è una procedura che richiede un minimo di preparazione e
conoscenza ma tutto sommato è di facile realizzazione e se effettuato con perizia non è pericoloso.
Una buona regola per realizzare enema o clisteri è quello di procedere con calma e per gradi;
una volta che vi sarete procurati gli strumenti indispenzabili alla pratica di enema o clistere
dovrete procedere alle seguenti operazioni:
Materiali per enema o clistere è composto da:
enteroclisma o irricatore
guanti
buon lubrificante anale
e và posizionato in un luogo facilmente raggiungibile e mantenuto in modo npiù possibile sterile.
Pulizia ugello di irrigazione che vanno lavati prima e dopo l'uso tramite acqua calda
e sapone antibatterico, successivamente risciacquatelo abbondantemente con acqua pulita per
eliminare del tutto il sapone e sterilizzare tramite antibatterico.
Preparazione enteroclisma assicurarsi che non ci sia aria nel sacchetto e introdicete
il liquido secondo le necessità tenuto conto che il tema liquido è estremamente importante in
tema di enema o clistere è rappresentato dal:
tipo di liquido da utilizzare (a questo tema abbiamo dedicato la
sessione ricette)
la quantità di liquido da utilizzare è in in stretta relazione con il corpo del soggetto
possiamo affermare che per
enema o clistere evacuativo la quantità di liquido varia da 1.000 a 2.000 ml.
enema o clistere purgativo la quantità di liquido varia da 200 o 300 ml. e sono
sono sufficienti a provocare una scarica evaquativa.
la temperature di utilizzo che di norma deve avere una temperatura leggermente più
alta rispetto a quella del corpo umano ovvero attorno ai 37° che previene tensione e/o spasmi
nell'intestino e garantisce che lo stesso si rilassi adeguatamente.
Nei casi in cui invece l'intestino risultasse debole è consigliabile utilizzare liquidi con
temperature nettamente inferiori, dai 25° ai 27°, e questo al fine di rinforzare lo stesso.
Guanti e Lubrificante ora che tutto è pronto calzate i guanti di lattice e procedete a
lubrificare abbondantemente l’ugello dell'enteroclisma, guanti e ano per facilitare la ricezione
dell’ugello e per impedire accidentali lesioni.
Inserimento ugello o cannetta ora che abbiamo lubrificato le parti non rimane che
inserire molto lentamente l’ugello nel retto.
Fate attenzione a non inserire mai tutto l’ugello nell'ano in quanto questo deve per poter
essere rimosso con facilità e senza difficoltà.
Pressioni di esercizio enema o clistere la velocità con cui il liquido sgorna
all'interno del retto e del colon è strettamente in relazione con la pressione esercitata
sul liquido.
La relazione dipende dall'altezza dell'enteroclisma rispetto all'ano.
Durante l’inserimento dell'ugello nell'ano, oltre a serrare la valvola, è buona norma
posizionare il sacchetto dell'enteroclisma allo stesso livello dell’ugello e ciò evita
la fuoriuscita del liquido.
Successivamente, non appena posizionato l'ugello nell'ano, dovrete aprire la valvola e
alzate molto lentamente il sacchetto dell'enteroclisma per iniziare a far sgorgare il
liquido all’interno del retto e del colon.
Sopratutto per le prime sessioni di enema o clistere è bene operare con pressioni esigue
e quindi è raccomandabile posizionare il sacchetto poco più in alto rispetto all'ano.
Seguendo queste semplici operazioni anche i principianti potranno godere dei benefici dell'enema
o clistere senza paricolaari disgi.
Naturalmente durante le prime sessioni la maggior parte dei soggetti incontrerà una certa
difficoltà nel mantenere la soluzione enema o clistere per più di 5 minuti in quanto le viscere,
se non perfettamente pulite, a causa dell’azione peristaltica dei due punti del colon spingerà le
masse fecali e produrrà una intensa pressione; in questo caso sarà bene espellere e riprovare.
Se ottenete in un secondo enema o clistere uno spasmo forte e uno stimolo ad espellere rammentate
che alzarsi è la cosa più sbagliata che possiate fare; cercate quindi di attendete 10-15 secondi
e noterete che la pressione sparirà.
Solo in assenza di pressioni interne potrete espellere senza sforzare.
Durante la gestione dell’enema o clistere è buona norma coricarsi sulla parte sinistra del vostro
corpo con il piede flesso; questa posizione permetterà alla soluzione contenuta nel clistere o enema
di fluire facilmente nei due punti del colon e nel retto.