La parola enema deriva da en-hienai greca, che significa trasmettere o iniettare in ed
è una delle più vecchie procedure mediche in uso ancor oggi tanto è vero che ancora nel
1500 a.C. il Ebers egiziano Papyrus, che è il testo medico più antico moneziona più
volte la pratica di enema o clistere.
L'enema o clistere è una procedura clinical che consiste nell'introdurre una certa
quantità di liquidi nel retto e del colon tramite l'ano.
La somministrazione di enema o del clistere nasce come trattamento medico per patologie
come la stipsi e encopresi o come terapia nella medicina alternativa.
Non è raro inoltre il caso che enema o clistere siano utilizzati anche per la somministrazione
di alcuni farmaci medici o ricreativi.
La somministrazione di liquidi attraverso enema o cliestere essenzialmente produce un
effetto di pulizia all'interno del retto e del colon tanto è vero che le odierne pratiche
sessuali di enema o clistere lo utilizzano per fini erotici come valida preparazione al
sesso anale e come parte di alcune attività di Sadomaso e BDSM.
Ma non è solo nelle pratiche sessuali clinical odierne che enema o clistere vengono usati per
la pulizia interna tanto è vero che ritroviamo del fabled (scritto dai greci) come già degli
Egiziani utilizzassero enema o clistere come pratica di pulizia interna del loro corpo; questi
dedicavano tre giorni al mese alla pratica di enema o clistere come pratica preventiva alle
malattie che asserivano generate dai residui tossici degli alimenti.
Teoria daltronde suffragata in pieno dalla moderna medicina.
L'invenzione vera e propria dell'enema o clistere è attributa invece agli indiani americani che
hanno realizzato una siringa fatta da una vescica animale e di un osso vuoto per l'introduzione
dei liquidi attraverso l'ano.
Nella Francia pre-rivoluzionaria un enema o clistere era considerato indispensabile per la salute
ma anche per avere un buon incarnato ed era praticato ogni giorno dopo il pranzo.
Ma anche in oriente la pratica di enema o clistere è sempre stata considerata importante come
pulizia delle viscere.
E' bene informarvi che enema o clistere non erano utilizzati solo quali pulizia interna ma già in
età pre-colombiana furono utilizzati con scopi psicoattivi, ovvero per introdurre in via rettale
medicine inebrianti.
La pratica di assimilare sostanze per via rettale è oggi testimonianza presso diverse
tribù indigene che introducono sostanze quali il tabacco, anadenanthera, ayahuasca,
brugmansia e altre droghe.
Nell’arte maya si trova la documentazione più ricca associata all’uso dei clisteri
psicoattivi.
I Maya utilizzavano clisteri più di qualunque altra bevanda alcolica fermentata,
oltre che a diversi allucinogeni.
Nel passato la pulizia del retto e del colon era talmente importante che vi fossero addirittura
medici specializzati per la somministrazione di enema o clisteri e solo con l'introduzione di
lassativi e i purganti chimici si è registrato un boicottaggio di enema o clisteri da parte
degli interessi delle case farmaceutiche.
Ciò nonostante ancora oggi i medici fanno ancora ricorso ad enema o clistere (consapevoli dei danni
arrecati dai lassativi chimici e dei purganti) dopo gli interventi chirurgici o un parto.
Per concludere con clistere, clisma, enema o enteroclisma si indicano le procedure di somministrazione
per via rettale di sostanze liquide ai fini purgativi e/o medicamentosi o come preparazione al sesso
anale oltre che ad essere anche praticato in alcune pratiche di umiliazione tipica nelle sessioni di
Sadomaso e BDSM.
L'aumento del volume del liquido provoca una rapida espansione della parte inferiore
del tratto intestinale, con conseguente gonfiore, spesso molto scomodo, crampi, potente
peristalsi, una sensazione di estrema urgenza e la completa evacuazione della parte
inferiore del tratto intestinale.