Per prima cosa dovrete procurarvi una radice di ginger o zenzero fresca (viene comunemente chiamata mano di
ginger) la più grande che trovate in commercio e dovrete conservatela in luogo fresco e asciutto fino
all'utilizzo.
Per le prime sperimentazioni con le pratiche sessuali di figging utilizzate ginger o zenzero fresco ma quando
diverrete più esperti potrete apprendere l'arte di invecchiare il ginger o zenzero (capitolo a parte)
acutizzando il suo effetto.
Dalla radice di ginger o zenzero fresca potrete ricavare varie forme che saranno poi utilizzatti in vari
modi:
cubetti o fettine
adatti ad essere posti a contatto con le parti oggetto del trattamento senza peraltro venire in esso
inseriti quali lo sfintere, il prepuzio, il clitoride o i capezzoli.
cilindro o butt plug
in questo caso si utilizzerà un dito di zenzero che dovrà avere una lunghezza e una larghezza uniforme
avendo cura di rimuovere tutta la pellicina e di smussare bene le asperità per ottenerne una sorta di
cilindro o butt plug per inserimento in ano o vagina.
(anche nel figging uretale si utiliza un piccolo cilindro di ginger ma di questo ne parleremo a parte)
nastro
anche in questo caso si utilizzerà un intero "dito" privato della pellicina per ricavarne un nastro il
più lungo possibile che servirà per avvolgere l'asta del pene, i testicoli o il seno.
In ogni caso per mettere in atto la pratica sessuale di figging è necessario sbucciato molto finemente la
pelle marrone della radice di zenzero o ginger ed eliminare tutti i nodi e le pretuberanze della radice;
durante questa fase si consiglia di sciacquare lo zenzero con acqua fredda di tanto in tanto per contribuire
a rimuovere qualsiasi residuo della pelle.
Il ginger o zenzero così ottenuto dovrà essere poi modellato come un normale fallo, butt plug o sonda
a secondo dell'uso di inserimento a cui è stato destinato (ano, vagina, clitoride o uretra).
Nel caso in cui si stia provvedendo alla preparazione per un figging anale, una volta ottenuto un cono
liscio e di forma uniforme, dovrete scolpire una piccola incisione attorno al cilindro di ginger o zenzero
allo scopo di creare una "ritenuta" di circa 12 mm di profondità che impedirà poi alla radice di venire
espulsa dall'ano.
Questa è un'operazione molto delicata in quanto l'incisione inevitabilmente rappresenta un punto di
eventuale rottura del ginger o zenzero.
Per tutta l'operazione di preparazione prendetevi tutto il tempo necessrio e provvedete a modellare con
cura.
Ad operazione terminata è buona norma lavarsi bene le mani per impedire l'azione dello stesso sulle mani
ma sopratutto per previenire di trasportare il succo di zenzero o ginger magari sugl occhi per accidetale
sfregamento.