Il Movimento Bisessuale
Robyn Ochs è tra le fondatrici del movimento bisessuale americano, co-direttrice del Bisexual Resource Center
di Boston.
Robyn è cresciuta tra gli anni 60 e 70 alla periferia di Now York e la sua era una famiglia di radicali e femministe.
Nei sobborghi della Grande Mela, tra canzoni folk e passioni per le lotte civili con una madre attivista davvero in
gamba.
Durante il primo anno di università, Robyn iniziò a prendere coscienza della sua bisessualità quando fino a 18 anni
era convinta sostenitrice della sua eterosessualità.
Poi durante il primo anno di studi universitari si accorse di provare attrattive verso una sua compagna e lei stessa
si abbandonò al sentimento chiamandola addirittura "la mia bella Ellen".
Logicamente iniziò a provare tutte quelle paure che i bisessuali conoscono molto bene: temeva di perdere tutti gli
amici se solo questi avessero avuto il sospetto.
Guardando a ritroso nella sua infanzia, Robyn si accorse che già all'età di otto anni e poi a dodici aveva provato lo
stesso sentimento e attrazione verso le amichette che aveva per i ragazzi.
Robyn approdò all'attivismo solo nel 1982, quando si trasferì a Boston con la motivazione di 2cambiare vita".
Per la prima volta frequentò un convegno sulla bisessualità femminile e lì conobbe un gruppo di amiche con le quali
decise di incontrarsi ogni settimana.
Un anno esatto dopo, le stesse amiche in gruppo ormai affiatate, organizzò un meeting, aspettandosi un'affluenza più
o meno di una trentina di persone. Se ne presentarono più di ottanta.
Da quella riunione prese il via il Boston Bisexual Women's Network, la prima vera associazione di bisessuali.
Nello stesso anno si tenne all'Università di Connecticut il primo convegno sulla bisessualità, e l'anno dopo fu il
BBWN ad ospitare la prima East Coast Conference on Bisexuality. Si evince come l'ambiente universitario ha sicuramente
favorito l'evolversi di tante associazioni inerenti alla libertà di costume sessuale e non solo.
Robyn si avvale oggi dell'aiuto di decine di volontari da tutto il mondo.
C'è una sezione dedicata a brevi storie personali dove ragazzi e ragazze di vari paesi raccontano perché sentono di
essere bisessuali.
Simboli Bisessuali :
Il doppio triangolo è un simbolo pregno di significati e ormai molto noto nelle comunità bisessuali.
I colori dei triangoli, un colore rosa, un azzurro, seguono gli stereotipi di genere.
Dove i due colori convergono fanno la porpora, un colore adatto dalla Comunità bisexual.
Durante il WWII, negli accampamenti Nazisti, i prigionieri omosessuali sono stati costretti a portare un
triangolo; annerisca per le lesbiche ed il colore rosa per gli uomini di gay.
Come il doppio triangolo, la bandierina di orgoglio della bisessualità mostra il colore rosa e l'azzurro
sull'alto e sul basso con la porpora nella metà.
Questa è la bandiera ufficiale utilizzata durante le manifestazioni d'orgoglio.
Questo è un simbolo relativamente nuovo ed è nato durante un recente congresso internazionale Bisessuale a Boston
ed è straordinariamente adatto per tutte le tendenze sessuali.
Così come è rappresentato in figura è estressa la bisessualità
La sfera può essere posizionata tra destra e sinistra dando la possibilità ad ognuno di meglio rappresentare
la personale sessualità :
Sinistra - preferenza generale o momentanea per le donne
Destra - preferenza generale o momentanea per gli uomini