Trav, travesti o travestiti, spesso non si curano molto come uomini, vestono male, spesso sembrano
straccioni; non vedono l'ora di rientrare a casa e di potersi distendere nelle raffinatezze del loro
abbigliamento femminile, magari soltanto una vestaglia capricciosa: in ciò non v'è ricercatezza che
basti.
I trav, travesti o travestiti ai quali l'abbigliamento è necessario per conservare l'equilibrio emozionale,
se frustrati troppo a lungo possono sviluppare altri e più gravi sintomi.
Eccessi alcolici fungono da compenso, e l'assuefazione alla droga può aver inizio a tal maniera; può
manifestarsi una grande irritabilità nervosa che è all'origine dell'abbandono del lavoro e della
distruzione della famiglia.
Talvolta l'abbigliarsi può persino far cessare sintomi quali l'insicurezza, vertigini, timidezza: è
anche vero che molti travestiti sono soggetti, per la frequente abitudine di mangiar poco connessa a
tensioni per la frustrazione di non potersi abbigliare, a ipoglicemia funzionale capace di dar luogo
ad estrema emotività, carenza di giudizio, e di controllo, azioni impulsive, e nel contempo a manifestazioni
fisiche, vertigini, afasia, palpitazioni e così via.
Un consiglio però ci sentiamo di darlo: nessun travestito sposi mai una donna senza informarla della
sua specifica qualità perché sarebbe troppo sleale.
Troppi non lo hanno fatto e hanno pagato caramente in seguito.