Tre sono gli aspetti importanti che caratterizzano le mammelle femminili: sono spesso fonte di piacere, giocano
un ruolo non piccolo nel formare l’immagine che una donna ha di sé, e la donna con esse può nutrire i propri figli.
Le mammelle maschili possono essere fonte di piacere erotico, ma hanno ben poca influenza sull’immagine che
l’uomo ha di sé. Una reazione normale alla stimolazione è l’erezione del capezzolo femminile. Le mammelle
femminili sono fatte nel seguente modo:
(1) capezzolo, circondato dalla (2) aureola. All’interno si trovano le (3) ghiandole lattifere, che in seguito
alla gestazione e al parto producono latte e, (4) dotti lattiferi, che trasportano il latte dalle ghiandole lattifere
ai capezzoli. La struttura restante della mammella è fatta di tessuto adiposo e di tessuto connettivo fibroso che dà
consistenza e forma alla mammella.
Poiché il seno ha assunto una importanza così grande come simbolo sessuale, su di esso esistono numerosi pregiudizi.
Tutti quelli qui di seguito elencati sono completamente errati:
*mammelle più grosse indicano una donna sessualmente attiva
*l’allattamento al seno rende le mammelle cadenti (vedi LuciaDRG hihihi "se lo scopre mi evira)
*il cancro della mammella è causato da un trauma o da una contusione a suo carico
*il salto della corda quando si è adolescenti rende le mammelle cadenti
*le mammelle di una "vera" donna stanno erette e hanno il capezzolo ben rilevato
*le mammelle piccole non vanno bene per allattare
*le donne non si interessano delle dimensioni del loro seno; (dovrebbero interessarsi e angosciarsi per le funzioni
cerebrali) è solo all’uomo che importa
*i peli attorno al capezzolo indicano che una donna ha caratteristiche mascoline
*l’allattamento al seno modifica permanentemente la forma delle mammelle
*le donne che hanno mammelle piccole non sono interessate al sesso
*gli uomini sono maggiormente attirati dalle donne che hanno mammelle voluminose
*le donne non ricavano nessuna sensazione nel toccare le loro mammelle
*tutte le donne traggono godimento dalla manipolazione delle loro mammelle
*gli uomini che traggono godimento dalla stimolazione dei propri capezzoli sono omosessuali
La nostra è una cultura in cui "le tette vendono bene" (salvo per Marika che non ne ha bisogno!). E’ un concetto che
ha superato qualunque messaggio pubblicitario, e ha fatto delle mammelle forse il simbolo più obbligato della
femminilità, della sessualità e della desiderabilità.
Nonostante l’affermazione che molte donne fanno circa la scarsa importanza che assegnano al proprio seno, non è
infrequente che le donne giovani siano seriamente preoccupate delle dimensioni e della forma del loro seno in
quanto elementi di previsione della possibilità di iniziare una relazione o meno. Alcune giovani donne superano
i sentimenti di angoscia o di inadeguatezza usando le loro mammelle come armi di adescamento nell’ambito di un
rapporto.