A causa di una malattia (il cancro del pene colpisce l’1-2 per cento degli uomini) o in conseguenza di
un incidente, può essere necessario ricorrere talvolta all’amputazione del pene. Ma gli uomini che hanno
subito l’amputazione del pene possono essere ancora stimolati fisicamente e psicologicamente fino a
raggiungere l’orgasmo; il loro desiderio può rimanere immutato. Naturalmente per loro la difficoltà è
quella di soddisfare la propria partner, anche se ciò è del tutto possibile pur non avendosi penetrazione.
Un pene può essere ricreato chirurgicamente: l’operazione viene chiamata falloplastica. Il nuovo pene viene
costruito con tessuti presi dall’area genitale che non sono però tessuti erettili; quindi esso permette il
deflusso dell’urina, ma non l’erezione. Il chirurgo, però, può renderlo abbastanza rigido da permettere la
penetrazione durante i rapporti sessuali, ma non così rigido da far vivere l’uomo in uno stato di perenne
erezione. Se nessun organo è stato danneggiato anche l’eiaculazione è possibile.