Il fremulo del pene, volgarmente chiamato filetto, è costituito da quel sottile lembo di pelle che unisce il glande
al prepuzio, il tessuto del frenulo è molto sensibile e ricco di vasi sanguigni e di ricettori del piacere.
Il frenulo del pene è simile al frenulo della linguale che si trova al di sotto della lingua e unisce questa alla base
della cavità orale.
In medicina, nella anatomia umana maschile, il fremulo rappresenta una porzione molto sensibile dei genitali maschili.
Il fremulo infatti è estremamente ricco di terminazioni nervose e esattamente come avviene per il glande, tutti gli
uomini provano un piacere particolarmente intenso si il fremulo viene stimolato.
La stimolazione del fremulo deve essere sempre particolarmente delicato.
Le
pratiche sessuali
più praticate sul fremulo avviene utilizzando la lingua o accarezzandolo con la mano e del
lubrificante.
Il fremulo è un tessuto tanto sensibile quanto delicato e durante un rapporto sessuale dove il fremulo venga particolarmente
maltrattato si può andare incontro a parziali lacerazioni o rotture.
Qualora invecce il fremulo fosse troppo corto potrebbe lacerarsi durante i primi rapporti sessuali.
Uno studio medico ha evidenziato che almeno il 50 % degli uomini è soggetto alla rottura del frenulo che in questi casi
si manifesta con un forte dolore e una fuoriuscita cospicua di sangue.
In questi casi è consigliabile recarsi dal proprio medico di fiducia anche se spesso basta solo una pomata per cicatrizzare
la lacerazione.
In alcuni uomini, anche dopo la pubertà, il fremulo rimane più corto della norma e questo impedisce al
prepuzio
di scoprire interamente il
glande
oppure provoca una sensazione di fastidio durante l'erezione.
Nei casi in cui la medicina riscontrasse nel fremulo una lunghezza troppo corta si potrebbe riscontrare una leggera incurvatura
dell'asta del pene
verso il basso per via del fremulo che agisce come tirante.
In questi casi è possibile eseguire un piccolo intervento di frenulotomia, nel quale viene fatta una incisione sul fremulo
in anestesia locale ... il tutto guarisce nell'arco di una o due settimane al massimo.