Tutti noi conosciamo l'uso del le palline cinesi che aiutano la donna nella
stimolazione vaginale. Esse discendono dalle palline di Ben Wa che erano
uno strumento originario dall’Oriente e consisteva in due palle di cui una
solida che va infilata in vagina vicino al collo dell’utero e l’altra è
parzialmente riempita di mercurio ed è collocata sempre in vagina sotto la
prima. Ogni movimento fa sì che la palla piena di mercurio colpisca quella
situata più in profondità, diffondendo vibrazioni in tutta la zona genitale.
Seguirono realizazioni particolarmente preziose e realizzate in avorio oppure
in oro. A giorni dìoggi i materiali sono del tutto cambiati: lattice,
silicone, gomma hanno reso questi oggetti più pratici e alla portata di
tutti e anche più allegri. I nuovi materiali hanno permesso anche una
varietà di forme e dimensioni un tempo impensabili e certamente il loro uso
oggi non porta controindicazioni o spiacevoli inconvenienti.