Lo studio pubblicato sulla rivista urologica BJU International ha sfatato il mito che per avere le
migliori soddisfazioni sessuali bisogna essere giovani e ha attestato che il migliore sesso risulta
essere quello consumato a 50 anni; la ricerca norvegese mette in evidenza infatti che gli uomini di
mezza età traggono maggiori soddisfazioni sessuali rispetto ai trentenni e ai quarantenni.
La ricerca ha coinvolto un campione di 1185 uomini con un'età che spaziava dai 20 ai 79 anni attraverso
un questionario incentrato sulle loro preferenze sessuali e sui livelli di piacere ottenuti attraverso
i loro rapporti di sesso su una scala da 0 a 4.
Le risposte dei giovani di 20 anni hanno confermato che sono coloro che ricavano più piacere dall'attività
sessuale e considerano abbastanza buone le loro prestazioni;
lo studio norvegese di Oslo ha ampliamente evidenziato che i maggiori problemi di impotenza e di
declino sessuale si avvertono dopo i 50 anni ma altressì ha dimostrato come i trentenni e i quarantenni
non riescano ad ottenere pari soddisfazione sessuale dal sesso dei 50enni a causa dello stess e della
carriera lavorativa.
Sintetizziamo qui i risultati riportati sulla rivista urologica BJU International sui livelli di
piacere ottenuti attraverso i rapporti di sesso ordinati in senso decrescente:
dai 20 ai 29 anni il punteggio è di 2,79 in soddisfazzione sessuale
dai 50 ai 59 anni il punteggio è di 2,77 in soddisfazzione sessuale
dai 40 ai 49 anni il punteggio è di 2,72 in soddisfazzione sessuale
dai 30 ai 39 anni il punteggio è di 2,55 in soddisfazzione sessuale
dai 60 ai 69 anni il punteggio è di 2,46 in soddisfazzione sessuale
dai 70 ai 79 anni il punteggio è di 2,14 in soddisfazzione sessuale
I risultati dello studio del Rikshospitalet-Radiumhospitalet Trust di Oslo dimostrano il forte legame
tra l'uomo che invecchia e la riduzione delle funzioni sessuali, ma non tra l'età e la soddisfazione
sessuale e come sebbene gli uomini di mezza età hanno maggior problemi con le disfunsioni sessuali,
essi con la loro esperienza riescono a ritrovare maggiore soddisfazione nei rapporti.
Lo studio ha altressì dimostrato come gli uomini di 30 e 40 anni sono spesso troppo stressati dalla
vita quotidiana e non riescono ad avere dal sesso le stesse soddisfazioni che gli procura la carriera.
In definitiva possiamo concludere dicendi che con il tempo gli uomini riescono ad abbattere l'ansia
e l'ossessione della prestazione e a ricavare un giusto piacere dalla propria attività sessuale