Il Tantra fu introdotto dal Dio induista Sadashiva circa 7.000 anni fa.
Semplicisticamente possiamo dire che il Tantra rappresenta un tentativo di trasformare,
evolvere la propria interiorità superando i legami terreni.
Questa sacra scienza permette di espandere la propria coscienza e la propria
consapevolezza sia psichica che fisica.
Tale consapevolezza non è alla portata di tutti e viene otteneuta solo dopo accurati
studi e sperimentazioni e tramite meditazione estreme e una serie di passaggi
spirituali anche complessi. Il Tantra si intreccia con diverse pratiche e teorie come la
pratica Yoga, e la teoria dei Chakra.
La filosofia alla base del Tantra storicamente si estese anche alla letteratura,
all'arte, alla danza e molte altre forme di espressione culturale.
La parte denominata "
Tantra rosso
" che riguarda le sperimentazioni nella sfera dell'
eros
e
ai rapporti fra i due sessi che dimostra come lo spirito può governare agevolmente il corpo
anche e non solo sulla sfera sessuale, oggi è diventata oggetto di chiacchiere da
bar anche grazie ad alcuni improvvisati testimonial celebri che hanno rivisitato secondo le loro
ristrette conoscenze
Tantra
alcune pratiche ed esempi in esso contenute coniando il termine "
Tantra Sex
".
Questo ha risvegliato in noi occidentali l’interesse per questa disciplina mistica
confondendola esclusivamente come una pratica capace di darci grandi vigori amorosi e
di resisteza fisica.
Sutra e Tantra
Vediamo la differenza tra questi due vocaboli.
Per il termine sanscrito "Sutra" si intende tutte le scritture sacre attribuite
al Buddha storico, Siddharta Gautama.
Per "Tantra" si intende tutti gli insegnamenti esoterici del buddhismo.
La distinzione tra le due pratiche diventa più importante in quanto ad esse fanno
riferimento due delle tre più importanti correnti del buddhismo: il Mahayana e il
Vajrayana. L'altra è Hinaiyana (o piccolo veicolo).
Nel Mahayana (o grande veicolo) gli insegnamenti sono costituiti dai Sutra.
Nel Vajrayana gli insegnamenti sono costituiti dai Tantra.
Il Tantra Sex
In questi anni vediamo quindi il prolificarsi il "adepti" alla pratica del tantra sexy e
la diffusione di "palestre" che ne insegnano la pratica.
I corsi proposti esaltano il raggiungimento di piaceri sessuali ineguagliabili, il controllo
dell'eiaculazione, dinamiche di coppia e chi più ne ha ne metta in vari training del costo unitario
che varia dalli 300 ai 600 Euro.
Altri ancora propongono esperienze tantriche tenute da avvenenti Hostess (naturalmente potrete
scegliere quella che più vi aggrada) in villa. Il tutto, cerimoniale e massaggio tantrico alla
modica cifra di 2.000 Dollari. Una di queste organizzazioni è presente anche in Italia, fra le
quali certa Sandra e viene così descritta: Altezza 172cm (5ft - 6in) Misure 100-70-100 (39/27/39).
Evidentemente per questi gentil signori anche la filosofia e la religione ci tiene alle misure.
Pensiamo che qualsivoglia commento sia superfluo e comunque la foto qui esposta identifica appunto
una di queste maestre.
Sintetizziano, per dovere di cronaca qui di seguito le regole professate dal tantra sexy e dai loro
maesti esattori : 1 - Il Sesso è sacro!
D’ora in poi, questo è il tuo ‘mantra’. Ripetilo 20 volte al giorno, finchè il concetto
ti sarà entrato ben in mente! 2 - Il Partner è come una divinità!
Il Tantra si basa su un principio fondamentale: il desiderio ed il rispetto profondo per
il proprio partner. Allontana da te la sua immagine materiale: riscoprine gli aspetti
sublimi, pensa a lui/lei come un essere divino, un’entità dell’Olimpo da venerare.
Escludi gli approcci egoistici al piacere: il tantra si fonda sulla congiunzione di due
spiriti: non è una prtaica ‘magica’ per dar piacere al corpo. 3 - La Respirazione
Quando si pratica il Sesso, si tende in genere a manifestare l’eccitazione con movimenti
respiratori rapidi e brevi. Nel Tantra, al contrario, la respirazione si pratica con
lentezza: si inspira col naso, profondamente ed espira con la bocca, mantenendo i muscoli
rilassati. È buona norma cercare di armonizzare la propria respirazione con quella del
partner: in tal modo si agevola la trasmissione di energia cosmica dal tuo corpo a quello
del partner e viceversa.
Naturalmente per noi occidentali è molto importante l'atmosfera e la preparazione prima
del coito e quindi il tantra sexy cita anche quanto segue : Stretching
Il Tantra si basa sul principio dell’indirizzamento dei fluidi energetici emanati dal
corpo. I principianti potranno quindi cominciare con adeguati esercizi di stretching ad
allungare i muscoli pubo-cocigei, quelli usati per trattenere l’urina. Dopo gli esercizi,
bisogna focalizzare l’attenzione proprio su quei muscoli come centro propulsore
dell’energia erotica che di lì si irradia a tutto lo spirito. L’obiettivo di questo
esercizio è il raggiungimento del controllo: l’uomo conoscerà via via meglio i segnali
per prevedere e controllare l’eiaculazione; la donna imparerà a gestire la sensibilità
del proprio apparato genitale per orientare ad un orgasmo clitorideo piuttosto che al
raggiungimento del ‘punto G’. L’alcova
Donare all’ambiente nel quale si pratica il Tantra un’atmosfera calda e quasi sacra,
aiuta molto ad entrare nello spirito mistico dell’arte amatoria tantrica: incensi,
tessuti grezzi, colori indiani, musica meditativa…contribuiscono a definire il contesto
più idoneoa ad una immersione totale nelle atmosfere del Tantra. Il bagno
Il rito comincia dalla vasca da bagno. Lavarsi l’un l’altro, massaggainadosi delicatamente
e facendosi inebriare dalle essenze aromaterapiche dei sali, agevola il contatto tra i
corpi e le menti, preparandole alla congiunzione fisica prolungata della fase successiva. Toccarsi
I corpi si cominciano quasi a sfiorare: le mani scivolano lunga pelle del compagno
procedendo dalle estremità (le dita, le braccia...) fino alle zone erogene (seno,
genitali...). Il Piacere
Durante un rapporto tantrico, come in un sentiero di montagna, si raggiungono sempre
nuovi picchi: già prima che sia avvenuta la penetrazione, si può aver raggiunto più
orgasmi: che nel Tantra non sono obiettivi ultimi, bensì mere fasi intermedie al
raggiungimento della completa fusione mistica tra i due spiriti. Per questo con il
Tantraun rapporto può durare moltissime ore: esso è attraversato da fasi ‘attive’
in cui l’energia viene scaricata dai genitali verso il resto del corpo; a fasi
‘costruttive’ in cui questa energia viene autoprodotta dal contatto intimo e prolungato
dei due amanti. Insomma: il post-orgasmo nel Tantra non coincide con la tradizione
occidentale del sonno o della sigaretta. Un orgasmo tantrico suggerisce di abbracciare
il partner, di leggere nei suoi occhi e comunicare tramite i propri l’intensità del
piacere appena goduto.
Ci pare svilente vedere estrapolre qui e la pratiche che in origine hanno significati
ben più alti per vederli stravolti e rivenduti in una società avida di facili conquiste
e ormai stanca del sesso.